FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI BURATTINI 2013

Da sempre è nota la seduzione del teatro delle figure animate: sarà per la relativa semplicità dei mezzi, sarà per la loro capacità di trascinare chi guarda in un mondo lontano, immemore, che è luogo mentale e reale insieme. Un’arte che nel tempo continua ad emozionare grazie alla tipologia delle immagini e del linguaggio, che oltre ad essere, nella maggior parte dei casi, accessibili ad ogni età, sono trasversali alle diverse culture del pianeta.

La scena è senza confine. Un modo di “fare teatro” che trova nella molteplicità di espressioni un linguaggio nuovo, assolutamente universale. Un teatro dove le regole non vanno infrante per un aprioristico desiderio di cambiamento, ma devono essere superate con intelligenza: quando questo accade, la magia è totale.

Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale ha voluto dar corso al consolidato appuntamento con l’arte dell’animazione: un appuntamento, arricchito di una giornata rispetto all’edizione dello scorso anno, che dall’11 al 14 luglio vedrà coinvolte dieci compagnie per un totale di tredici spettacoli e la conduzione di un laboratorio rivolto ai bambini delle elementari.

L’11 luglio presso il Palazzetto Eucherio Sanvitale (nel Parco Ducale) alle 18.00 sarà L’Aprisogni che darà il via alle danze con Il Castello dei Tremalaterra; alle 21.00 la piazza d’onore, alla Corale Verdi, sarà affidata a I Burattini dei Ferrari che con Centoventi ovvero la realtà della fantasia ci presenteranno un excursus sul loro modo di fare teatro da quattro generazioni a questa parte; alle 22.30 sul palco del Castello dei Burattini Luca Ronga chiuderà la giornata con Circumvesuviana, un intreccio di storie d’amore, botte e miracoli in cui il tradizionale “agitarsi” dei burattini sulla scena si modella sul tempo più pacato della parola e del racconto.

Al venerdì alle 10.00 al Castello dei Burattini la compagnia Bambabambin condurrà un laboratorio di costruzione e animazione rivolto ai bambini dai 5 agli 8 anni; alle 18.00 L’Aprisogni, al Palazzetto Eucherio, metterà in scena Cappuccetto Rosso attraverso una particolare rilettura di quella che senz’altro è una delle più note fiabe del mondo. Alle 21.00 al Castello dei Burattini ancora Bambabambin con Fa che torni Colombina!, uno spettacolo poetico e divertente, che tratta con leggerezza temi importanti, come l'attuale situazione sociale, il ruolo della famiglia, i diritti dell'infanzia e l'affido familiare.

Sabato 13 luglio al Castello dei Burattini la giovane compagnia Officine Duende presenterà alle 10.30 Priscilla, uno spettacolo di burattini e pupazzi rivolto in particolare al pubblico infantile; nello stesso luogo alle 17.30 con Varietà Prestige le marionette di Francesca Zoccarato ci porteranno all'incanto che l'Arte Varia sapeva e sa donare. Si proseguirà alle 21.00 al Palazzetto Eucherio con Racconto d’autunno di Patrizio Dall’Argine che per questo spettacolo, che ha come protagonista Sandrone, si è basato su un testo di Carlo Brizzolara, l’autore di Noceto che fu fatto prigioniero nella battaglia di El Alamein.

Alle 22.30 presso il Teatro al Parco andrà in scena The seeds carries del marionettista britannico Stephen Mottram: lo spettacolo senza testo e che ha uno stile che riflette fonti diverse (dai dipinti del 1400 di Hieronymus Bosch ai film dei fratelli Quay) è esclusivamente indirizzato ad un pubblico adulto.

Al Castello dei Burattini domenica alle 10.30 Daniela Castiglione metterà in scena uno spettacolo prodotto dall’ANPI intitolato La beffa delle vacche, che tratta di un fatto storico realmente avvenuto nel 1944 in una zona del Veneto, e I Burattini dei Ferrari alle 17.30 con La favola delle teste di legno riassumeranno la storia del teatro di animazione esemplificandone le varie tecniche e i principali personaggi. Alle 21.00, presso il Palazzetto Eucherio il pirotecnico burattinaio di Treviso Paolo Papparotto si esibirà con La strega Rosega Ramarri, uno spettacolo i cui protagonisti sono le maschere più note della Commedia dell’Arte che si muovono in una scenografia che riproduce il veneziano Campo della Misericordia. Chiuderà il festival alle 22.30 la replica di The seeds carries, sempre al Teatro al Parco

Nel programma è presente anche una sezione intitolata “Il Festival…fuori dal Comune” che fa riferimento agli spettacoli di due compagnie nostrane (I Burattini dei Ferrari e Patrizio Dall’Argine) che andranno in scena nella rassegna Sere d’estate a Sorbolo, organizzata appunto dal comune limitrofo al nostro. Anche se quest’anno la collaborazione si esaurisce nella reciproca promozione delle rispettive iniziative,  il desiderio è quello di lavorare per poter creare un evento che abbia come protagonista il teatro delle figure animate e che veda impegnate realtà pubbliche e private, in modo che il Festival Internazionale dei Burattini diventi davvero… fuori dal comune.