Corale verdi
IL CASTELLO DEGLI SPAVENTI

I Burattini dei Ferrari

Fasolino e Sandrone si ritrovano in condizioni economiche disperate a seguito della perdita al gioco di Fasolino.
Attraversando una zona montuosa, incontrano il sindaco del paese, interpretato da Bargnocla, il quale convince Fasolino a trascorrere una notte all’interno di un castello pieno di fantasmi.
Fasolino nella speranza diventare in seguito proprietario delle terre e del castello accetta la sfida e riesce a resistere a tutte le immagini spettrali che la notte gli mette davanti, rendendo divertente anche lo scheletro del vecchio barone Fernando, costretto dalle forze del mago Merlino a vivere nelle stanze del castello nelle sembianze di uno spirito.

La compagnia
Dal capostipite Italo, fondatore della compagnia, alla penultima generazione, Gimmi, e all'ultima, Giordano, i Burattini dei Ferrari portano avanti uno spettacolo che prende origini dalle più lontane tradizioni popolari. Dalla satira, alla commedia e alla fiaba  la famiglia snoda il suo repertorio modernizzando lo spettacolo, senza però tradire lo spirito tradizionale. Le maschere della Commedia dell'Arte e quelle del teatro dei burattini restano i capisaldi delle loro produzioni, che hanno nella spettacolarità e nelle verve cabarettistica i loro punti di forza.